Cosa offre l’Europa ai ragazzi che vogliono intraprendere un’esperienza di mobilità? Quali strumenti? Quali opportunità?

EURES, la rete europea dei servizi per l’impiego, è impegnata da anni a dare risposte concrete a queste domande, mettendo a disposizione di giovani, cittadini e imprese un sistema di servizi e operatori qualificati per favorire la mobilità professionale dei cittadini europei.  Negli scorsi anni il progetto Your First EURES Job (YfEj) ha dato a molti giovani, dai 18 ai 35 anni di età, l’opportunità di fare un’esperienza di lavoro, tirocinio o apprendistato in un Paese europeo (UE + Norvegia e Islanda). Ora, per tutti coloro che vogliono fare un’esperienza in Europa, è stato lanciato un nuovo programma: EURES Targeted Mobility Scheme (TMS).

Ne abbiamo parlato con Germana Monaldi, ricercatrice esperta nel campo della programmazione delle politiche e degli interventi di inclusione socio-lavorativa, che lavora presso ANPAL - Ufficio di coordinamento nazionale EURES Italia ed è responsabile dell’implementazione del progetto EURES Targeted Mobility Scheme.

 

Il 15 marzo 2021 è partito il nuovo progetto EURES Targeted Mobility Scheme gestito dall’Ufficio di Coordinamento nazionale EURES Italia e finanziato dalla Commissione europea, in cosa consiste e in cosa si differenzia dall’esperienza Your First EURES Job?

Le principali novità del progetto sono la riunificazione della platea dei destinatari di Your First EURES Job (giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni) e Reactivate (soggetti over 35) in uno schema unico di servizi e aiuti finanziari, a partire dai diciotto anni senza limite di età, e l’estensione ai cittadini di paesi terzi, titolari di un permesso di soggiorno UE di lunga durata e residenti in uno dei Paesi dell’Unione europea, Norvegia e Islanda. Si tratta di un’importante innovazione introdotta dalla Commissione europea che viene monitorata con particolare attenzione dall’Ufficio di coordinamento EURES Italia.

Il progetto si avvale di una nuova piattaforma a titolarità ANPAL dove confluisce la banca dati di lavoratori e lavoratrici e imprese coinvolti nello schema di mobilità e sono tracciati tutti i processi di selezione e reclutamento, nonché le richieste di benefit finanziari.  È stato ulteriormente ampliato il già ricco partenariato consolidato nelle varie edizioni del progetto YfEj, coordinati dal 2014 da UCN-ANPAL, con la partecipazione di altri Uffici di coordinamento europei come Pôle Emploi (EURES Francia) e EURES Malta. Inoltre, il Consorzio, per garantire competenza e continuità nell’azione di EURES TMS, si avvale dell’esperienza del partner Città Metropolitana Roma Capitale (CMRC), già coordinatore dello schema di mobilità Reactivate destinato agli over 35 e di alcuni partner come CLL Belgio e Language Lab - organizzazioni specializzate nell’insegnamento delle lingue straniere.

 

Cosa bisogna fare per partecipare al progetto?

È semplice: il primo passo è registrarsi alla piattaforma di progetto, con il profilo Jobseeker o Employer. Al Jobseeker consigliamo di compilare ON LINE il proprio CV, non dimenticando le occupazioni desiderate, utili all’eventuale match con un’offerta di lavoro/tirocinio/apprendistato disponibile in piattaforma. Al datore di lavoro, invece, suggeriamo di definire le caratteristiche della vacancy/offerta di lavoro, avvalendosi del supporto dell’Adviser di progetto assegnato che può essere, eventualmente, delegato a gestire i processi in piattaforma (scrittura dell’offerta, elaborazione del programma di integrazione).

Una volta registrati, per i Jobseeker ci sono cinque modalità per trovare un lavoro/tirocinio/apprendistato tramite EURES TMS:

  1. si viene contattati da un EURES TMS Adviser sulla base di un’offerta di lavoro, non visibile in piattaforma (sono le principali, quelle non visibili) in linea con il proprio profilo;
  2. ci si candida per un’offerta di lavoro, resa visibile dall’Adviser in piattaforma, direttamente nella propria dashboard, quando è in linea con il proprio CV o con le occupazioni desiderate;
  3. ci si candida per un’offerta pubblicizzata sul sito del progetto, se corrispondente al proprio profilo professionale;
  4. si cerca un’offerta sul portale europeo della mobilità EURES, mettendosi in contatto con un consulente EURES o lo staff di progetto all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., per proporre al datore di lavoro la registrazione nel sito EURES TMS;
  5. infine si invita un datore di lavoro con cui si è in contatto a registrarsi sul sito del progetto oppure si chiede allo staff di progetto di contattare il datore di lavoro per la registrazione sul sito e la pubblicazione di una vacancy di interesse. 

Non basta dunque registrarsi, ma occorre mantenersi attivi e attenti rispetto alle opportunità che si profilano.

 

Questo progetto rappresenta quindi per i ragazzi uno stimolo straordinario a intraprendere un’esperienza di mobilità in Europa…Ma qual è il valore aggiunto di un’esperienza di formazione o di lavoro all’estero?

EURES TMS rappresenta per tutti, giovani e meno giovani la possibilità di vivere un’esperienza di lavoro, tirocinio o apprendistato in Europa, imparare una lingua, inserirsi o reinserirsi nel mercato del lavoro. La possibilità di accedere a benefit finanziari rende tale progetto una vera opportunità sostenibile per tutti, in particolare per coloro che hanno meno possibilità economiche.

L’arricchimento del proprio bagaglio formativo e lavorativo è il vero valore aggiunto di una mobilità circolare e di qualità, a vantaggio della promozione di una cittadinanza europea sempre più diffusa e inclusiva. Una ricerca che abbiamo condotto tra i partecipanti ai precedenti progetti YfEj ha evidenziato che un’esperienza di lavoro o tirocinio all’estero aumenta notevolmente le possibilità di trovare un’occupazione a lungo termine, anche nel proprio Paese di origine.

  

Che consiglio dareste a un ragazzo che intende fare un’esperienza di formazione o di lavoro all’estero?

Il consiglio principale è di non attendere, di mettersi in gioco ed essere proattivo nella ricerca di un’occupazione, di non temere l’eventuale scarsa conoscenza linguistica – le lingue si imparano! – e, soprattutto, di mettersi in contatto con il consulente EURES TMS più vicino al suo territorio per esplorare le opportunità disponibili. Last but not least, registrarsi in piattaforma e dedicare un po’ del suo tempo alla compilazione del CV.