In Belgio, per "stage" si intende qualsiasi esperienza lavorativa-formativa dove un datore di lavoro accoglie e supervisiona un tirocinante. Esistono due categorie di stage possibili: quelli svolti durante un corso di studi o di formazione professionale, gli stage per l’inserimento lavorativo.

  • Gli stage rivolti agli studenti hanno lo scopo di far acquisire loro familiarità con l'ambiente professionale ed applicare le conoscenze scolastiche. Negli istituti di istruzione secondaria tecnica e professionale lo stage viene svolto negli ultimi due anni di insegnamento ed ha una durata media che può variare da 1 a 6 settimane. Lo stage non è retribuito. Per quanto riguarda le università, dal 2008 tutti i corsi prevedono uno o più periodi di tirocinio. La durata dello stage è compresa tra 1 e 4 mesi ed i periodi di tirocinio sono fissati in anticipo e quindi non molto flessibili. Prima dell'inizio dello stage, deve essere firmata una convenzione tra istituto formativo - studente – azienda. Lo stagista viene coperto da un’assicurazione stipulata dall’istituto universitario, non ha invece diritto ad una remunerazione.

Per quanto riguarda gli stage destinati alle persone in cerca di lavoro, in Belgio sono previste diverse tipologie:   

  • Lo stage First, consente ai giovani disoccupati con meno di 30 anni e con istruzione medio-bassa (non superiore al livello secondario superiore) di maturare una prima esperienza professionale. È necessario aver presentato domanda di lavoro da almeno 78 giorni dal termine degli studi, non aver avuto esperienze professionali per 90 giorni consecutivi ed essere domiciliati in Belgio. Lo stage può avere una durata di 3 o 6 mesi. Lo stage è definito da un accordo di stage tra azienda, tirocinante e ufficio per l'impiego. Il datore di lavoro paga un’indennità di 200 euro al mese per il tirocinante, alla quale si aggiunge una indennità giornaliera, pari a massimo 26,82 € lordi, erogata dal centro per l'impiego.
  • Lo stage di formazione professionale in attività individuale (Formation Professionnelle Individuelle en entreprise - FPI), consente alle aziende di formare un soggetto in cerca di occupazione in base alle proprie necessità a patto che, alla fine dello stage, il datore di lavoro offra all’allievo un contratto di lavoro a tempo determinato (di durata non inferiore a quella dell’FPI) o indeterminato. Il contratto viene stipulato tra la persona in cerca di un impiego (tirocinante), il datore di lavoro e il servizio competente per la formazione professionale (Bruxelles Training per Brussels o Forem per Wallonie). Nel contratto vengono indicati inizio e durata della formazione, nonché gli obblighi di ciascuno. La durata della formazione deve essere compresa tra 1 e 6 mesi. L'azienda paga al tirocinante un premio di produttività, il cui importo aumenta progressivamente nel periodo di formazione.
  • La Convenzione di immersione professionale (Convention d'immersion Professionnelle -CIP) viene stipulata tra datore di lavoro e stagista su base volontaria - e al di fuori di qualsiasi percorso formativo - allo scopo di acquisire esperienza su un luogo di lavoro. Nella convenzione vengono definiti durata, indennità, luogo di lavoro e un piano di formazione, che deve essere approvato dal servizio regionale competente per la formazione professionale. La durata è in genere di 6 mesi ma si può arrivare anche ad 1 anno. L’accordo di immersione non è un contratto di lavoro quindi il tirocinante non percepisce uno stipendio ma un’indennità, la cui entità varia in base all’età (a partire da 653,47€ fino ad arrivare ad un minimo di 796,91 € al compimento dei 21 anni di età); la differenziazione per età è stata, invece, abolita nelle Fiandre dove l'indennità è in ogni caso pari a 796,91 €. È obbligatoria inoltre un’assicurazione sulla salute e la sicurezza dei lavoratori.

 


Riferimenti legislativi

Un certo numero di disposizioni del regolamento del lavoro belga - che fanno riferimento non solo al lavoro svolto nell'ambito di un contratto di lavoro ma anche a lavori eseguiti al di fuori di tale contratto in cui esiste una relazione subordinata - sono applicabili anche al tirocinante. Sul sito dell'SPF (Service public fédéral Emploi, Travail et Concertation sociale) è possibile consultare la relativa regolamentazione normativa.

Documentazione richiesta

La normativa belga equipara agli stagisti locali tutti quei giovani stranieri, cittadini di uno Stato membro dello Spazio Economico Europeo e della Svizzera, che si recano in Belgio per svolgere un tirocinio, pertanto, non è necessario un permesso di lavoro. Per chi si trasferisce in Belgio è necessario, tuttavia, adempiere alle procedure amministrative di registrazione per i cittadini dello Spazio Economico Europeo.
Soggiorno breve, inferiore a 3 mesi: è sufficiente attestare la propria presenza al Comune in cui si vive per la ‘dichiarazione di presenza’.
Soggiorno superiore ai 3 mesi: è obbligatorio iscriversi al registro dei cittadini europei residenti per ricevere la carta di residenza del Comune valida fino a 5 anni.
Ogni Comune ha il proprio ufficio per la registrazione dei cittadini europei. Per adempiere alla procedura bisogna prendere appuntamento (telefonicamente o, in alcuni Comuni, via email).
Per trovare tutte le informazioni è possibile consultare i seguenti siti: www.blbe.be, www.ibz.rrn.fgov.be, Cancelleria Consolare di Bruxelles.
Dal 1° aprile 2007, inoltre, i lavoratori dipendenti, autonomi e gli stagisti stranieri hanno l’obbligo di dichiarare anticipatamente presso le autorità le loro attività in Belgio. Questa dichiarazione – nota come “Dichiarazione Limosa” – è un documento finalizzato a semplificare le procedure relative agli obblighi amministrativi. Il portale www.Limosa.be è una sorta di sportello unico attraverso il quale si possono adempiere per via elettronica quasi tutte le procedure relative al lavoro o allo stage in Belgio.

Non è necessaria la dichiarazione Limosa per alcune categorie di stagisti quali:

  • gli studenti stranieri che effettuano uno stage obbligatorio in Belgio nel quadro dei loro studi o di una formazione professionale;
  • gli stagisti indipendenti che effettuano uno stage in Belgio nel quadro dei loro studi e che sono in possesso di un legale permesso di soggiorno;
  • gli stagisti indipendenti che effettuano uno stage in Belgio, omologato da un’amministrazione competente, nel quadro di un programma di scambi basato sulla reciprocità.
Lingua, moneta e costo della vita

Le lingue ufficiali sono tre: il fiammingo, il francese e il tedesco. Il fiammingo (una variante dell'olandese) è parlato da circa il 60% della popolazione, dislocata in particolare nella parte settentrionale del Paese. Circa il 40% della popolazione è invece di lingua francese, diffusa soprattutto nella zona meridionale e nell'area di Bruxelles. Il tedesco è parlato invece dalla comunità germanofona del Belgio che rappresenta appena l’1%.
Il francese è comunque utilizzato in tutto il Paese, per cui una buona conoscenza di questa lingua costituisce un presupposto ideale per fare un’esperienza di tirocinio in Belgio. Anche l’inglese viene frequentemente utilizzato come lingua di lavoro, soprattutto nelle grandi multinazionali o nelle organizzazioni internazionali.

La moneta è l’euro.

Il costo della vita in Belgio è abbastanza alto: l'affitto di un piccolo appartamento oscilla tra i 550 e i 900 euro mensili; un biglietto singolo della metro di Bruxelles costa 2,20 euro; un pasto in un ristorante economico si aggira sui 15 euro, mentre per una cena per due persone in un ristornate di medio livello si spendono almeno 60 euro. Nel 2022 il salario minimo è di 1.842,28 euro mensili. 

Dove alloggiare

Moltissimi sono i siti web dove poter cercare qualche soluzione interessante in Belgio, per esempio su Immoweb puoi consultare la sezione Student housing per cercare stanze in appartamenti condivisi oppure con il sito internazionale Roomgo, che in Belgio si chiama Appartager, potrai postare la tua richiesta di alloggio oppure cercare annunci di appartamenti o camere a disposizione.
Altri annunci interessanti li puoi trovare su Wimdu, JustLandedHousinganywhere, nel sito di Erasmusu o Roomlala oppure puoi cercare alloggi per studenti (Kots) sul sito Student.be. Se andrai a fare uno stage a Bruxelles puoi vedere le offerte di Spotahome, di Uniplaces oppure di Bruxelles Destination.

Interessanti e complete, anche se di taglio inevitabilmente turistico, le sezioni dedicate agli alloggi dell’Ente del turismo delle Fiandre e dell’Ufficio per il turismo della Vallonia.  
Per un soggiorno breve, o per trovare una sistemazione per il periodo iniziale, puoi optare anche per un ostello della gioventù: siti utili al riguardo sono Les auberges de jeunesse  e Jeugdherbergen. Come stagista, o se opti per una lunga permanenza, è spesso possibile ottenere tariffe ulteriormente ridotte: informati! 

 

Altre fonti per la ricerca dello stage

I Servizi pubblici per il lavoro sono fondamentali per la ricerca di uno stage. Ognuna delle Regioni del Belgio ha il proprio servizio pubblico per l’impiego e la formazione:

  • Actiris è disponibile nella capitale Bruxelles (bilingue olandese/francese)
  • Le Forem si trova in Vallonia (regione meridionale francofona)
  • VDAB ha sede nelle Fiandre (regione settentrionale di lingua olandese)
  • ADG serve le aree di lingua tedesca.

Anche sul sito belga di Euroguidance è possibile trovare molte informazioni sulla ricerca del lavoro e non solo.
Ci sono inoltre numerosi siti nazionali e internazionali per la ricerca di stage/lavoro; alcuni di questi sono: www.eurobrussels.com; www.jobsinbrussels.com; www.overseasjobs.com; www.monster.be; www.stepstone.com; www.monstage.be.

Infine, per informazioni e orientamento sulle opportunità di mobilità, si può fare riferimento agli uffici di coordinamento e agli sportelli Eurodesk presenti sul territorio belga.

 

Indirizzi utili

Ambasciata del Belgio a Roma – via Giuseppe de Notaris, 6 – 00197 Roma – tel. 063609511 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ambasciata d’Italia a Bruxelles – 28, rue Emile Claus – 1050 Bruxelles – tel. 003226433850 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Camera di Commercio Belgo-Italiana – avenue Henri Jaspar, 113 – 1060 Bruxelles – tel. 0032022302730 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Actiris-Office Régional Bruxellois de l’Emploi – a, 14 – 1210 Bruxelles – tel. 0032080035123
Actiris International Employment – a, 14 – 1210 Bruxelles – tel. 0032080035123 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Servizio fiammingo per l’occupazione e la formazione professionale (VDAB – Vlaamse Dienst voor Arbeidsbemiddeling en Beroepsopleiding) – Keizerslaan, 11 – 1000 Bruxelles – tel. 0032025083811 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ufficio belga per il turismo Bruxelles-Vallonia – viale Vittorio Veneto, 28 – 20124 Milano – tel. 0286463136 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Centro Euroguidance Belgio – Comunità Francofona – Bruxelles Formation Carrefour, Bd Bischoffsheim, 22-25 – 1000 Bruxelles – tel. 0032022111621 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Centro Euroguidance Belgio – Comunità Fiamminga – Euroguidance Flanders – Flemish Department for Education and Training, EPOS vzw – H. Consciencegebouw Koning Albert II-laan 15 kamer 2A19 – 1210 Bruxelles – tel. 0032025539942
Centro Euroguidance Belgio – Comunità Tedesca – Hütte 794700 Eupen – 1000 Bruxelles – tel. 0032087638900 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Eurodesk Belgium