In Lussemburgo sono due le tipologie di stage possibili: lo stage obbligatorio, anche denominato convenzionato o non remunerato; lo stage volontario ovvero non convenzionato o remunerato.

Lo stage convenzionato è parte integrante di un percorso di formazione scolastica o universitaria, pertanto, il tirocinio ha un obiettivo essenzialmente formativo e di orientamento ed il tirocinante non deve svolgere attività di lavoro come un normale dipendente. In Lussemburgo non vige un obbligo di indennità per questa tipologia di tirocinio. Se si desidera svolgere un tirocinio al di fuori di un percorso formativo si può optare per uno stage volontario, in tal caso, l’aspirante tirocinante deve trovare lui stesso un’azienda disposta ad ospitarlo. Questa tipologia di stage viene assimilata ad un rapporto di lavoro, per cui il datore di lavoro è tenuto a corrispondere una remunerazione, che non può essere inferiore al salario minimo sociale o alle eventuali previsioni dei contratti collettivi di lavoro. L’avvio del tirocinio avviene dopo la firma di una convention de stage, se è uno stage previsto all’interno del percorso fomativo, oppure di un contrat de stage, se si tratta di uno stage volontario. Documento indispensabile prima dell'inizio effettivo del tirocinio, la convention o il contrat de stage devono essere firmati da azienda ospitante e tirocinante e, nel caso del tirocinio convenzionato, istituto scolastico/universitario. In generale, questi documenti definiscono diritti e doveri delle parti coinvolte. I tirocinanti devono avere una copertura previdenziale e un'assicurazione contro gli infortuni. Gli studenti che frequentano uno stage convenzionato sono coperti da un’assicurazione per gli infortuni dell’istituto scolastico/universitario, mentre i tirocinanti che svolgono un stage volontario, in quanto considerati dipendenti, devono essere affiliati a tutti i rami della sicurezza sociale. Al termine del tirocinio, viene rilasciato allo stagista un certificato di tirocinio che indica i riferimenti dell’organismo ospitante, la durata del tirocinio, il nome del tutor, le attività svolte, le competenze acquisite, ecc.
Lo stage in questo Paese è inoltre uno strumento finalizzato a favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani lussemburghesi. Sono attualmente due le principali misure che utilizzano lo stage come politica attiva e prevedono tirocini retribuiti:

  • il CIE (Contrat d’Initiation à l’Emploi) previsto per i diplomati ed i qualificati in cerca di lavoro, al di sotto dei 30 anni, iscritti all’ADEM (Agence pour le Développement de l’Emploi) da almeno 3 mesi. Il contratto viene stipulato con imprese che abbiano reali prospettive di impiego al termine dell’esperienza ed ha una durata di 12 mesi (40 ore settimanali). Lo stage è pagato fra l’80% ed il 130% del salario minimo in vigore nel Lussemburgo, a seconda del tipo di laurea/diploma/qualifica. Al termine viene rilasciato un Certificat de travail che riporta il tipo e la durata dell’occupazione e della formazione seguite. È inoltre prevista una priorità di assunzione entro i 3 mesi dalla fine del contratto;
  • il CAE (Contrat d’Appui a l’Emploi) che prevede gli stessi destinatari e le stesse modalità del CIE, ma i datori di lavoro non possono essere società commerciali ed al termine non è prevista la priorità di assunzione.

Lo stage viene utilizzato in Lussemburgo anche come strumento per favorire il reinserimento professionale (SR – Stage de Réinsertion) degli adulti disoccupati di minimo 30 anni, iscritti da almeno tre mesi all’ADEM.


Riferimenti legislativi

La Legge del 26 ottobre 2010 sulla formazione professionale ridefinisce i regolamenti degli stage obbligatori nei diversi percorsi formativi. Nel testo della legge, nell’art. 2, comma 10, si definisce come organisme de formation l’impresa/l’amministrazione/l’ente/ la fondazione/l’associazione che mette a disposizione posti di stage, a sottolineare il ruolo eminentemente formativo giocato dalle organizzazioni lussemburghesi, sia pubbliche che private, nei confronti dei tirocinanti.

La legge del 29 marzo 2013 ha apportato diverse modifiche al Codice del lavoro lussemburghese.

Documentazione richiesta

Per ciò che riguarda l’entrata ed il soggiorno degli stranieri in Lussemburgo, la situazione varia a seconda dei casi: se sei un cittadino dell’Unione europea e vuoi rimanere non più di 3 mesi, non hai bisogno di fare alcun documento; se invece vuoi trattenerti oltre i 3 mesi devi richiedere di essere registrato presso il Comune di residenza. 

Lingua, moneta e costo della vita

Le lingue ufficiali sono tre: il lussemburghese (lingua nazionale), il francese e il tedesco.

La moneta è l’euro.

Il Granducato di Lussemburgo si pone ai primi posti nel mondo relativamente agli indicatori sul costo della vita: un pasto in un ristornate economico costa sui 25 euro, mentre per due persone in un ristornate di medio livello si spendono almeno 80 euro. Per affittare un monolocale in centro bisogna calcolare almeno 1.600 euro.

Nel 2024 il salario minimo – il più alto di tutta l’Unione europea – è di 2.570 euro mensili.

Dove alloggiare

La soluzione più economica è rappresentata dagli ostelli della gioventù (auberges de jeunesse), dove il pernottamento e la colazione hanno prezzi sicuramente accessibili. Per avere informazioni è possibile contattare l’Associazione lussemburghese degli ostelli (Centrale des Auberges de Jeunesse luxembourgeoises), membro di Hostelling International, un’organizzazione che coordina le Youth Hostel Associations di tutto il mondo. In alternativa agli ostelli ci si può rivolgere al Centre Information Jeunes. 
Ci si può inoltre rivolgere ad un’agenzia immobiliare lussemburghese oppure si possono consultare le offerte di alloggio pubblicate quotidianamente sulla stampa locale (ad es. il già citato Luxemburger Wort). Tuttavia i prezzi del mercato immobiliare sono piuttosto elevati: si va dai 400/800 euro al mese per un monolocale (studio) ai 1000/1200 euro ed oltre per un appartamento, più le “spese” che sono sempre considerate extra. Può essere utile chiedere direttamente al datore di lavoro se conosce qualche possibilità di alloggio. Può succedere, infatti, che loro stessi abbiano qualche posto letto disponibile o che conoscano qualche tirocinante che, finendo il periodo di stage, sta lasciando una stanza libera.

Altre fonti per la ricerca dello stage

Le più interessanti opportunità di stage in Lussemburgo vengono offerte dalle diverse istituzioni europee che hanno sede in questo Paese (gli uffici del Parlamento europeo, la Banca europea degli Investimenti, il Fondo europeo degli Investimenti e la Corte dei Conti dell’Unione europea). Visitando i loro siti, è possibile individuare le opportunità di tirocinio che annualmente vengono messe a disposizione dei giovani cittadini Ue. È consigliabile consultare il Eures, il Portale europeo della mobilità professionale.
Può inoltre essere utile rivolgersi al centro Euroguidance lussemburghese e alla Camera di Commercio italo-lussemburghese. Molte informazioni utili per trovare un lavoro/stage in Lussemburgo si possono trovare sul già citato sito dell’ADEM – Agence pour le Développement de l’Emploi che dipende dal Ministero del Lavoro ed ha l’obiettivo di promuovere l’orientamento professionale e di prevenire e combattere la disoccupazione. Si consultino, oltre al portale amministrativo del Granducato (https://guichet.public.lu/fr/citoyens.html) e la sezione sulla ricerca del lavoro del sito della città di Lussemburgo, anche i seguenti indirizzi web dedicati ai giovani e ricchissimi di informazioni su come trovare lavoro o stage in Lussemburgo:
www.jugendinfo.lu/emploi/ 
https://en.moovijob.com/job-offers/jobs-luxembourg/contract-internship 
www.optioncarriere.lu/emploi-stage.html
www.ictjob.lu
https://maison-orientation.public.lu/fr.html
Sulla carta stampata, in particolare sul quotidiano nazionale Luxemburger Wort è possibile trovare interessanti offerte di lavoro/stage. Infine, dal momento che il Lussemburgo è attualmente una delle più importanti piazze finanziarie del mondo, si può provare ad inviare la propria candidatura ai numerosi istituti di credito, compagnie di assicurazione o società finanziarie. In questo senso può essere molto utile consultare il sito dell’Association des banques et banquiers Luxembourg dove c'è una sezione Jobs in cui si può filtrare la voce Traineeship. È chiaro che per fare uno stage in questo tipo di organismi è necessario possedere un titolo di studio (possibilmente una laurea) ad indirizzo economico, finanziario o giuridico e saper parlare correntemente almeno la lingua francese.

Infine, per informazioni e orientamento sulle opportunità di mobilità, si può fare riferimento all’ufficio di coordinamento della rete Eurodesk.

Indirizzi utili

Ambasciata del Lussemburgo in Italia – via Santa Croce in Gerusalemme, 90 – 00185 Roma – tel. 0677201177-8 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Ambasciata d’Italia in Lussemburgo – 5-7, rue Marie-Adélaïde – 2128 Luxembourg – tel. 00352443644-1 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
CCIL – Camera di Commercio Italo-Lussemburghese – 45, boulevard G.D. Charlotte – 1331 Luxembourg – tel. 00352455083-1 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Parlamento europeo – Ufficio d'Informazione in Italia – via IV Novembre, 149 – 00187 Roma – tel. 0669950200-1 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ministère des Affaires Étrangères et européennes – 9, rue du Palais de Justice – 1841 Luxembourg – tel. 0035224782300 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
ADEM – Agence pour le Développement de l’Emploi 19 Rue de Bitbourg – 1273 Luxembourg – tel. 0035224788888 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Eurodesk Luxembourg - Agence Nationale pour l'Information des Jeunes - L-2611 Luxembourg