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Allianz, Intern / Working Student in HR Analytics & Reporting
Sede: München, Germania -
Procter & Gamble, Communications Intern - Baby Care FBNL
Sede: Paris, Francia -
Hugo Boss, Internship Pattern Design BOSS Menswear
Sede: Metzingen, Germania -
United Nations Industrial Development Organization, Intern
Sede: Wien, Austria -
IOM-UN Migration, Intern KVAC
Sede: Paris, Francia -
UN Refugee Agency, Digital Workplace and Knowledge Internship
Sede: Budapest, Ungheria -
Lundbeck, Intern, Treasury Operations
Sede: Krakow, Polonia -
Kuehne+Nagel, Intern Logistics Technology and Project Support
Sede: Contern, Lussemburgo -
United Nations Environment Programme, Internship SDGs and Impact Programme Support
Sede: Geneva, Svizzera -
Celonis, Intern Business Analytics & Management Consulting (Value Engineering French Market)
Sede: Madrid, Spagna
In Romania lo stage è denominato stagiu o stagiu de practica ed è destinato ai ragazzi fra i 16 e i 26 anni. Lo stage è previsto soprattutto all’interno del sistema di istruzione e formazione tecnico-professionale. Lo scopo è quello di far apprendere sul posto di lavoro le competenze necessarie per potersi successivamente inserire all’interno di un determinato settore economico.
Con il Programma stagii pe bune attivo da più di dieci anni, le università rumene e quelle del settore ICT offrono stage di qualità agli studenti universitari delle facoltà tecnico-scientifiche, alla fine dei quali i partecipanti vengono spesso assunti. Di solito gli studenti universitari cercano autonomamente un posto di stagiu de practica la cui durata, che non può essere superiore ai 6 mesi, varia a seconda del percorso formativo all’interno del quale lo stage è collocato. Gli stagisti possono ricevere una borsa di stage dalle organizzazioni ospitanti, mentre le istituzioni formative pubbliche sono tenute a fornire vitto, alloggio e spese di viaggio ai tirocinanti che svolgono uno stage curriculare fuori dal campus universitario. Anche gli studenti delle scuole superiori di arte, musica e sport, sono tenuti a fare un tirocinio in base ad accordi-quadro fra le istituzioni formative e gli studi artistici e musicali, i teatri, le sale cinematografiche o le organizzazioni sportive, disposte ad accoglierli.
Lo stagiu destinato ai laureati rappresenta la forma dominante in Romania. L’obiettivo del tirocinio è quello di facilitare la transizione dei giovani laureati dal sistema educativo al mercato del lavoro attraverso l’acquisizione di competenze ed esperienze professionali. La normativa rumena prevede che datore di lavoro e tirocinante stipulino in forma scritta un contratto di lavoro al quale deve essere allegato il contratto di tirocinio. Al tirocinante deve essere consegnato un piano di lavoro, approvato dal datore di lavoro, che espliciti gli obiettivi del tirocinio e le attività da svolgere. I tirocinanti hanno diritto al 50% del salario minimo, ovvero circa 236 € al mese (nel 2022).
Come nella maggior parte dei Paesi Ue, anche in Romania vi sono i tirocini obbligatori per le professioni regolamentate, come ad esempio per i medici, che possono svolgerlo negli ospedali, negli istituti di ricerca, nei laboratori, nei centri diagnostici e nei consultori.
Attualmente in Romania lo stage è inserito all’interno della Legge quadro 1/2011 sull’istruzione e la formazione, come uno degli strumenti validi per ottenere una determinata qualifica. In particolare la normativa che regola i tirocini formativi si basa su:
- la Legge 258/2007 (Legea 258/2007 privind practica elevilor si studenţilor) che regola gli stage obbligatori svolti durante un percorso universitario, il cui esito finale è formalmente valutato e certificato. Le aziende che offrono una borsa di stage ai ragazzi inseriti in un tirocinio curriculare godono di sgravi fiscali;
- l’Ordine del Ministro n. 3.955 del 9 maggio 2008, che approva sia il Quadro generale per l’organizzazione dei tirocini nell’ambito dei programmi universitari di laurea e master, sia la Convenzione Quadro per il loro svolgimento. L’OdM prevede tirocini di durata variabile fino ad un massimo di 12 mesi, da svolgersi nell’arco dell’intero corso di laurea o master, all’interno dell’anno accademico e durante le vacanze universitarie;
- la Legge 335/2013 in materia di tirocinio per laureati;
- la Legge 176/2018 in materia di programmi di tirocinio.
Questi provvedimenti sono stati promossi dal Ministero dell’Istruzione – Direzione Generale Istruzione Universitaria (Direcţia Generala Învăţământ Superior ). Più recentemente, il Ministero del Lavoro rumeno (Direcţia Politici De Ocupare Şi Formare Profesională ) ha emanato la Legea 335/2013 per regolare i tirocini svolti dai laureati.
Molti stagii sono offerti direttamente sul web dal gran numero di multinazionali presenti sul territorio rumeno e spesso ci si può candidare direttamente compilando gli specifici moduli online, oppure allegando il proprio Europass CV. Qualora si venga selezionati, sarà la stessa azienda a richiederti la restante documentazione necessaria per fare quello specifico stagiu (titolo di studio, certificazioni linguistiche ecc.).
I tirocinanti che provengono da un Paese UE o dalla Svizzera non hanno bisogno di un permesso di lavoro o di soggiorno per risiedere temporaneamente in Romania (entro 90 giorni); se lo stage è superiore a 3 mesi andrà richiesta al Ministero dell'interno un'estensione del permesso di residenza. È inoltre necessario stipulare un’assicurazione sanitaria.
Per trovare uno stage in Romania, oltre alle selezionate offerte pubblicate su stage4eu (vedi la sezione "Tutte le offerte"), puoi guardare i numerosi siti internet che offrono sia stage che posti di lavoro, quasi sempre suddivisi per settore economico, fra i quali segnaliamo: www.bestjobs.ro, www.eJobs.ro e www.romjob.ro.
È possibile candidarsi autonomamente presentando il proprio Europass Curriculum Vitae accompagnato da una lettera di autocandidatura, che enfatizzi in primo luogo le proprie motivazioni ad accedere allo stage. I diplomi e gli attestati conseguiti, nonché le lettere di referenze tradotte, devono essere esibiti solo se richiesti. L’organismo rumeno per il riconoscimento dei titoli di studio è il CNRED (Centrul National de Recunoastere si Echivalare a Diplomelor ).
Per contattare direttamente le aziende potrebbe essere utile rivolgersi sia alla Confindustria Romania, che rappresenta circa 700 aziende italiane presenti in questo Paese, sia alla Camera di Commercio italiana per la Romania, che conta fra i suoi associati molte aziende italiane con sede nel Paese e un buon numero di aziende rumene e non, interessate ad avere contatti con il mercato italiano e/o ad offrire i propri servizi.
Infine, per informazioni e orientamento sulle opportunità di mobilità, si può fare riferimento all’ufficio rumeno di coordinamento della rete Eurodesk o ai diversi sportelli presenti sul territorio.
La lingua ufficiale è il rumeno. La lingua commerciale più diffusa è l’inglese, seguita dal tedesco e dal francese.
La moneta utilizzata è il leu.
Bucarest e tutte le città principali della Romania sono tra le più economiche in Europa per quanto riguarda il costo della vita. Affittare un mini appartamento in centro può costare sui 400 euro al mese, in periferia intorno ai 300 euro. Per mangiare in un ristorante economico si spendono circa 9 euro, mentre un pasto per due in un ristorante di medio livello costa 40 euro circa. L’abbonamento mensile ai mezzi pubblici nella Capitale costa l'equivalente di 18 euro.
Il salario minimo in Romania nel 2024 è di 743 euro al mese.
La soluzione più economica, per il primissimo periodo, è sicuramente rappresentata dagli ostelli della gioventù. Su Hostelworld, Hostelbookers e su Hostelling International puoi trovare qualche indirizzo utile.
È comunque abbastanza semplice trovare un appartamento o una stanza da affittare anche prima della partenza, per esempio attraverso il sito di annunci O|x o Wimdu.
Attraverso Homestay, invece, puoi alloggiare presso una famiglia in diverse località oppure, se cerchi una stanza nella Capitale, puoi vedere sul sito di Erasmusu.
- Ambasciata di Romania in Italia – via Niccolò Tartaglia, 36 – IT-00197 Roma – tel. 068084529 fax 068084995 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Ambasciata d’Italia in Romania – str. Henri Coanda, 9 – RO-010667 Sector 1 Bucarest – tel. 0040213052100 fax 0040213120422 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Cancelleria Consolare – str. Arch. Ion Mincu, 12 – RO-011358 Sector 1 Bucarest – tel. 0040212232424 fax 0040212234550 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Confindustria della Romania – bv. Unirii, 72 – J3C – RO-Sector 3 Bucarest – tel. 0040318053185 fax 0040318053184 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Camera di Commercio italiana per la Romania – Splaiul Unirii nr. 4, bl. B3, sc.1, et.1, ap.1, Sector 4 – RO-030101 Bucarest – tel. 0040213102315 fax 0040213102318 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- ICE – Italian Trade Agency (Sectia Promovare Schimburi – Ambasada Italiei) – str. Clucerului, 35 et.5 – RO-011363 Sector 1 Bucarest – tel. 0040212114240 fax 0040212100613 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Euroguidance Romania – Institutul de Ştiinţe ale Educaţiei – Str. Ştirbei Vodă, 37 – RO-010102 Bucureşti – tel. 0040213142782 fax 0040213121447 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Eurodesk Romania - ANPCDEFP - Splaiul Independentei nr. 313 Biblioteca Centrala a Universităţii Politehnica Bucureşti, Corp A, etajul 1, Sector 6 - 060042 Bucharest