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International Federation of Red Cross and Red Crescent Societies, Intern, Evaluation
Sede: Geneva, Svizzera -
Toyota, Data Science Customer Quality Internship
Sede: Brussel (Evere), Belgio -
Adidas, Internship - Brand Activation
Sede: Amsterdam, Paesi Bassi -
Tikehau Capital, Internship – Private Equity Real Estate
Sede: Paris, Francia -
Goodyear, Internship in Tire Intelligence - TIS Hardware Team
Sede: Colmar-Berg, Lussemburgo -
Bristol Myers Squibb, Intern - Manufacturing Science and Technology
Sede: Boudry, Svizzera -
VF Corporation, Intern, Design Kipling Global
Sede: Antwerp, Belgio -
Kellanova, Business Analyst Intern
Sede: Zaventem, Belgio -
Adidas, Internship - Finance & Audit
Sede: Herzogenaurach, Germania -
Mazda, Intern - Local Dealer Marketing & Market Coordination
Sede: Leverkusen, Germania
In lingua lettone stage/tirocinio si dice prakse. Il prakse è curriculare e quindi obbligatorio sia all’interno del sistema di formazione professionale a tutti i livelli, sia nell’alta formazione tecnica, soprattutto se propedeutica alle professioni regolamentate, ma è ampiamente utilizzato anche nei diversi percorsi universitari, in particolare in quelli di tipo tecnicoscientifico, dalla triennale fino al dottorato.
Per avviare un tirocinio curriculare serve un accordo scritto fra l’istituzione formativa, lo stagista e l’azienda ospitante, all’interno del quale sono stabiliti i contenuti, la durata e i reciproci diritti e doveri (assicurazioni e quant’altro). Il tirocinante è seguito in azienda da un supervisor e dal provider della struttura formativa che insieme compiono anche la valutazione finale dell’esperienza. Lo stagista è inoltre tenuto a compilare un “diario di bordo” durante il proprio tirocinio.
I tirocinanti possono essere dunque studenti sia delle scuole superiori che dell’università, laureati, disoccupati e giovani in difficoltà. Ultimamente si assiste ad un’ampia diffusione di prakse extracurriculari, scarsamente tutelati sia dal punto di vista assicurativo che remunerativo. La durata dei tirocini varia a seconda del percorso di studi (scolastico o universitario), dell’eventuale Programma/Progetto, nazionale o europeo, di politica attiva o di mobilità transnazionale. In questo caso, il responsabile per l’implementazione del Programma Erasmus+ è il Ministero dell’Istruzione e della Scienza, mentre l’Agenzia statale per lo Sviluppo dell’Istruzione (Valsts izglītības attīstības aģentūra – VIAA ) e l’Agenzia per i programmi internazionali per la gioventù (www.jaunatne.gov.lv), assicurano l’avvio del Programma. La VIAA supporta, anima e gestisce i progetti Erasmus+ promossi dalle diverse istituzioni formative lettoni, facilitando i partenariati e il reperimento delle organizzazioni ospitanti attraverso seminari di contatto e visite preparatorie. La seconda Agenzia ha fra i suoi obiettivi principali la promozione della mobilità e lo scambio di esperienze e costituisce un punto di riferimento e di informazione su come e dove fare un tirocinio in Lettonia attraverso il Programma.
Questo tipo di tirocini, a seconda del livello formativo, possono durare da un minimo di 2 fino ad un massimo di 12 mesi (incluso l’eventuale periodo all’interno di un’Università lettone) ed hanno soprattutto lo scopo di creare opportunità ed attrarre talenti dall’estero, migliorando ed accrescendo le loro competenze.
In questi ultimi anni il tirocinio è stato incentivato, in linea con gli altri Paesi Ue, come politica attiva del lavoro dall’Agenzia Statale per l’Impiego (Nodarbinātības Valsts Aģentūras ) attraverso una serie di misure, fra le quali continua ad essere ampiamente utilizzato il lavoro volontario, che assume la forma di una work experience destinata a facilitare l’ingresso nel mercato del lavoro di giovani 18-24enni disoccupati, i quali usufruiscono di una borsa di studio mensile di circa 60 euro per un periodo da 1 a 6 mesi, inclusa la copertura assicurativa. In Lettonia fare volontariato è una pratica molto diffusa, alla quale, con questo programma, viene data una valenza più professionalizzante.
In questo Paese i promotori di tirocini sono dunque soprattutto le istituzioni formative e le diverse Agenzie statali (per l’Impiego, per lo Sviluppo dell’Istruzione e per i Programmi internazionali per la Gioventù) in accordo con le organizzazioni ospitanti, che possono essere sia private che pubbliche.
È importante sottolineare che il tirocinio in Lettonia è pagato solo se previsto negli accordi tra le parti. Se il tirocinio si svolge sul mercato libero, in settori legati all’arte, alla cultura o al giornalismo generalmente non è retribuito.
Il tirocinio in Lettonia non ha una normativa a sé stante, ma è disciplinato, in quanto obbligatorio, attraverso una serie di richiami contenuti nella Legge sulla formazione professionale del 1998, recentemente aggiornata, e nei successivi regolamenti, destinati ai Centri di FP (2000 e 2004) e alle Istituzioni per l’alta formazione tecnica, di I e II livello (2001 e 2007). Nell’art. 13 della Legge sulla FP si fa inoltre esplicito riferimento alla possibilità per le istituzioni formative lettoni di cooperare sui temi dell’istruzione sia con analoghe istituzioni Ue ed extra Ue, sia con organizzazioni internazionali, sulla base di specifici accordi. La Legge sulla FP era stata preceduta da una specifica Legge del 1995 sull’istruzione superiore e universitaria, che ha fra i suoi scopi la promozione della mobilità dei propri studenti attraverso programmi di scambio, in virtù della cooperazione internazionale fra istituzioni (articoli 5, 55.1, 81–87). La Legge sulle Professioni regolamentate e sul riconoscimento delle Qualifiche professionali del 14 gennaio 2010 stabilisce invece le regole da seguire per i tirocini previsti per alcune professioni.
Per entrare in Lettonia, per tutti i cittadini dei Paesi dell’Unione europea, è sufficiente la carta di identità o il passaporto. Non è obbligatorio alcun visto di ingresso per soggiorni turistici e di affari la cui durata non superi i 3 mesi. Per soggiorni prolungati, invece, è necessario registrarsi presso l’Ufficio per la cittadinanza e l’immigrazione più vicino alla propria residenza, esibendo una serie di documenti, fra i quali un apposito form scaricabile online, debitamente compilato, un documento di identità valido, una fotografia, una dichiarazione che attesti il possesso dei necessari mezzi di sussistenza, accompagnata dal contratto di tirocinio e dall’eventuale Accordo fra istituzioni formative o organizzazioni coinvolte nei programmi di mobilità, una dichiarazione del proprio padrone di casa che conferma l’affitto dell’alloggio e un certificato del casellario giudiziario emesso, per i cittadini italiani, da tutti gli uffici del casellario presenti in ogni Procura della Repubblica.
La lingua ufficiale è il lettone. È molto diffuso anche il russo, mentre l’inglese è ampiamente utilizzato nei rapporti commerciali con l’estero e fra i giovani.
La moneta in vigore nel Paese dal 1° gennaio 2014 è l’euro.
Il costo della vita, in generale, è nettamente inferiore rispetto alla media europea. Un pasto in un ristorante economico costa sui 10 euro, mentre in un ristorante di prezzo medio si spende circa 60 euro in due. L’affitto di un mini appartamento in centro costa mediamente 400 euro, anche se nella capitale (Riga) può arrivare a 500/600 euro. Un biglietto di corsa singola di autobus a Riga costa 1,50 euro.
In Lettonia il salario minimo nel 2024 è di 700 euro al mese.
In Lettonia c'è una buona scelta di hostels che puoi vedere su diversi siti come Hostelworld e Hostelsclub.
Appartamenti in affitto in tutta la Lettonia li trovi su Arco Real Estate, Realigro, JustLanded e Hometogo, sempre che tu non decida di appoggiarti presso una famiglia locale con Homestay o condividere un appartamento con Roomlala.
Se invece andrai a stare nella Capitale, Riga, per vedere annunci di affitti – sia a breve che a lungo termine – Rent in Riga o City Real Estate. Altre proposte di affitto a Riga le trovi su Global Home, Erasmusu, Housing Anywhere, Airbnb e Roomster.
La Liaa (the Investment and Development Agency of Latvia) ha sul suo sito una sezione dedicata alle Accomodation.
Per proporre la propria candidatura per uno stage, sia che si risponda ad un annuncio sia che si contatti direttamente un’azienda, è necessario inviare una lettera di presentazione, indicando anche eventuali referenze, unitamente al proprio Europass CV, scaricabile online sia in italiano che in lettone.
In alternativa si possono consultare le Pagine gialle delle aziende divise per settore di attività oppure il sito della Camera di commercio e dell’industria lettone.
I settori che accolgono il maggior numero di tirocinanti sono il turismo e la ristorazione, il verde, l’edilizia e le costruzioni in legno, la ricerca e la formazione, i servizi sociali e per la cura della persona, tramite le organizzazioni non profit.
Ecco alcune indicazioni utili per trovare informazioni su come e dove fare uno stage in Lettonia:
- portale specializzato in offerte di prakse da parte delle aziende aderenti, legate al profilo del candidato;
- consultando Ersmusintern e Eurasmus, due network promossi da ex-erasmini con numerose offerte di stage.
Anche le grandi aziende sono particolarmente attive nell’offerta di stage, come ad esempio la multinazionale americana Deloitte, specializzata in servizi alle imprese, che periodicamente promuove programmi di stage a livello globale. Dal punto di vista quantitativo, invece, il maggior numero di tirocini transnazionali sono offerti dalle piccole e medie imprese lettoni. Infine la Rete Euroguidance lettone è molto attiva nel dare informazioni sulle opportunità di mobilità.
Infine, per informazioni e orientamento sulle opportunità di mobilità, si può fare riferimento all’ufficio lettone di coordinamento della rete Eurodesk o ai sportelli presenti sul territorio.
Ambasciata della Lettonia in Italia – via Giovanni Battista Martini, 13 – 00198 Roma – tel. 068841227 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Associazione Italia/Lettonia – Via della Piramide Cestia 1 Pal B – 00153 Roma – tel. 0693461203
Ambasciata d’Italia a Riga – Teatra iela, 9 – 1050 Riga – tel. 0037167216069 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
AIC- Academic Information Centre (Akadēmiskās informācijas centrs ) – Dzirnavu, iela 16 – 3 Piano – 1010 Riga – tel. 0037167225155 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Euroguidance Latvia c/o VIAA (Valsts Izglītības Attīstības Aģentūra – State Education Development Agency) – Vaļņu iela, 3 – 1050 Riga – tel. 0037167830842 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Agenzia per i programmi internazionali per la gioventù – Mukusalas str., 41 – 1004 Riga – tel. 0037167358065 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Camera di Commercio e dell’Industria della Lettonia (LTRK – Latvijas Tirdzniecības un Rūpniecības Kamera) – Krisjana Valdemara iela, 35 – 1010 Riga – tel. 0037167225595 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Agenzia per lo sviluppo lettone (LIAA – Latvijas Investīciju un Attīstības Aģentūra) – Perses Street, 2 – 1442 Riga – tel. 0037167039400 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Eurodesk Latvia - Jaunatnes starptautisko programmu aģentūra - Mūkusalas iela 41 - LV-1004 Riga